Visualizza l’ordinanza 315/2017
Commento
Il decreto di citazione diretta è nullo, ex art. 552 c.II c.p.p., quando contenga contestazioni aggiuntive rispetto all’avviso di cui all’art. 415-bis c.p.p. Nel caso di specie, il decreto di citazione diretta a giudizio riportava due diversi capi di imputazione (sub a: violazione di domicilio, sub b: furto aggravato di energia elettrica e gas). Nell’avviso di cui all’art. 415-bis veniva contestato esclusivamente il capo di imputazione sub a). Il Giudice, previa eccezione preliminare della Difesa, dichiarava la nullità del decreto di citazione diretta a giudizio e trasmetteva gli atti al P.M.
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