Visualizza l’ordinanza 729/2016
Commento
Con l’ordinanza in commento, il Tribunale di Novara affronta il cruciale tema della scelta delle misure cautelari. Abbracciando un criterio di stretta aderenza al dato soggettivo dell’interessato (precedenti giudiziari, condizioni economiche etc.) il Tribunale ritiene, pronunciandosi in un caso di ricettazione e riciclaggio, che la misura degli arresti domiciliari non sia idonea a tutelare la ritenuta esigenza di evitare la reiterazione dei reati. Infatti, secondo il Tribunale di Novara, privare un soggetto già in condizioni economiche precarie della possibilità di procurare per sé e per la famiglia il necessario sostentamento, significa incrementare, anziché diminuire, la spinta criminogena.
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